...siamo tutti ribelli, ma non davanti ai fornelli.B.B.
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mercoledì 8 febbraio 2012




Zeppole o Tzippulasa

In Sardegna, come in quasi tutto il meridione d’Italia, le zeppole sono un dolce tipico di carnevale.
Anche dette tzìppulas (pronuncia: I' tsippulasa)tsippuasa, la loro ricetta varia compatibilmente con le tradizioni locali: piccole differenze ma anche varianti più importanti come il liquore che viene utilizzato (all’anice nel Campidano e su fil’e ferru nel nord Sardegna)
In generale il termine sta ad indicare delle frittelle a base di farina, uova, latte e zafferano.
La ricetta che pubblichiamo è quella più vicina a noi, gentilmente tramandata da tzia Antonichedda.

lunedì 2 gennaio 2012

La calzetta della Befana ed i cioccolatini fatti in casa
                                                                                              


E’ da tempo immemore che quando mi chiedono quale sia il mio dolce o ingrediente preferito per torte e dessert rispondo: il cioccolato.

Crescendo ho conosciuto anche il tiramisù, le caramelle marshmallows, le bombe alla crema e i croassant ma ancora oggi, quando sono un po’ giù di tono non c’è niente che mi tiri su quanto un buon cioccolatino.
Preparare dei cioccolatini in casa non è esattamente conveniente e verrebbe quasi da dire che non ne vale affatto la pena, non fosse per il risultato davvero straordinario! Basta solo un po’ di fantasia e potrete personalizzare i cioccolatini per gusto, forma (grazie agli stampini in silicone) e colore.



domenica 25 dicembre 2011

Ciambelline Sarde
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Concorderete con me che dopo aver trascorso un sabato a risolvere tutto ciò che si era lasciato in sospeso  durante la settimana - regali di Natale, la fila alle Poste, due barra tre lavatrici, il pranzo dalla mamma… -  non c’è niente di meglio di lei, la Domenica!
La Domenica è di solito il giorno in cui ci si coccola un po’: colazione inglese se siamo tutti e due insieme a casa, un giretto al mercatino di viale Trento alla ricerca di qualche vinile usato, una cioccolata e due chiacchiere alla caffetteria con qualche amico e poi la SPERIMENTAZIONE in cucina.

Ma oggi la Domenica è stata un po’ atipica: ancora sazi e sfiniti dallo squisito cenone della vigilia di Natale che si è prolungato fino a notte inoltrata, ci siamo svegliati abbastanza tardi, ritrovandoci poi a preparare un po' di fretta gli antipasti, il ragù, l’agnello, il cinghiale alla cacciatora e le bracioline per i nostri 12 commensali.
Ma non siamo stati del tutto sprovveduti e qualche giorno fa abbiamo impastato un centinaio di culurgiones e preparato anche una dolce alternativa al Panettone, Pandoro e Torrone che l’anno scorso aveva riscosso un discreto successo e che, per tradizione sarda, da sempre arricchisce le nostre tavole in ogni occasione di festa: le ciambelle!
Adesso ve le racconto!



lunedì 5 dicembre 2011



"Bianchini sardi" o "Bianchittus"
(scroll down for English version)

Il fine settimana è stato trascorso nell'Oristanese con i parenti più stretti e potendo usufruire del forno a legna costruito dalle sapienti mani di mio zio (maistru 'e muru), la domenica è stata trascorsa ad infornare pane, dolci e tanta carne. 
Tra i vari tipi di dolci preparati,  decidiamo di pubblicare come prima ricetta quella dei bianchini: delicatissimi dolci tipici sardi fatti di albume, mandorle e zucchero.
I bianchini necessitano di una cottura lunga a temperatura molto bassa (60/80 gradi) in maniera tale che mantengano il caratteristico colore bianco, considerato simbolo di purezza, pur asciugando quasi totalmente il morbido interno. Secondo la tradizione, questi deliziosi dolcetti venivano offerti dagli sposi per ringraziare dei doni ricevuti al loro matrimonio.



Ingredienti:
  • 100 gr di zucchero per ogni albume (noi abbiamo utilizzato 7 albumi e di conseguenza 700 gr di zucchero)
  • 300 gr. di mandorle sbucciate e tostate
  • Perline argentate o codette colorate
  • Scorza grattuggiata di limone q.b.


Preparazione:

Preriscaldare il forno a temperatura bassissima (60° - 80°), se utilizzate un normale forno elettrico o a gas. 
Nel nostro caso si è utilizzato il calore residuo del forno a legna: i bianchini sono rimasti all’interno per circa due ore. 
Montate a neve gli albumi d’uovo, avendo cura di aggiungere poco per volta lo zucchero. Quando il composto sarà ben montato, incorporarvi le mandorle precedentemente tagliate nel senso della lunghezza in fettine sottilissime.
Stendete la carta da forno sulla teglia e aiutandovi con una sacca per dolci o con un cucchiaio disponetevi sopra il composto formando delle spirali. Cospargete di codette colorate e/o perline argentate.


Consigliamo di servire con un bicchierino di Malvasia di Sardegna.


Sardinian Bianchini   (almond meringues)

We have decided to have a lovely family weekend within the province of Oristano. Taking advantages of my uncle's handmade wood stove, we have spent the whole Sunday baking bread, pastries and a lot of meat.

Among the different kinds of pastries that we prepared, "bianchini's" is the one we chose as first recipe of the blog. They are dainty pastries made of egg whites and almonds.
Bianchini need long baking time at very low temperature (60/80 degrees) in order for them to maintain their characteristic white colour (which was considered symbol of purity), while firming up. In Sardinian tradition they were offered from spouses to thank the givers for the gifts received.

Ingredients:

  • 100 g sugar per 1 egg white (as we have used 7 egg whites, 700 g of sugar have been added)
  • 300 g of shelled/peeled almonds which were previously dried in oven
  • Silver balls candies and coloured sugar strands
  • Zest of a lemon (we used three).

Method:


Preheat the oven to very low temperature (60° - 80°). As previously said, we used the residual heat of the wood stove and kept them in for about 2 hours.
Beat the clear adding gradually the sugar until stiff. Then, add the flaked almonds and the lemon zest.
Set non-stick paper on the baking tins and pipe the mixture onto them, using a sac-à-posh or a spoon to give them a spiral  shape.
Sprinkle over the sugar strands and silver pearls.


Accompany with a glass of Sardinian Malvasia Liqueur.