...siamo tutti ribelli, ma non davanti ai fornelli.B.B.
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lunedì 3 giugno 2013

Lasagne al forno di Pane Carasau - made in Alghero


Carasau Bread Lasagne (scroll down for English Version)

E poi ti capita, durante una passeggiata per il centro storico di Alghero, di leggere sulla lavagnetta nera di un ristorantino dall'aria bohemienne "Lasagne di Pane Carasau". In quel momento capisci che tutto è possibile. 
E già, perché se adori le classiche Lasagne al Forno e non resisti al Pane Carasau per accompagnare il Ragù alla Bolognese, nè riesci a pensare a niente di più buono della Suppa Gallurese... allora questa ricetta deve essere fatta proprio per te!
Ma come abbiamo fatto a non pensarci prima?


Ingredienti:

  • 250 gr di pane carasau
  • 150 gr Pecorino
  • 800 g passata pomodoro
  • 500 gr macinato misto
  • 1 cipolla
  •  Brodo vegetale
  • Vino
  • 1 carota
  • 1 sedano
  • Pepe, un pizzico
  • Sale q.b
  • Olio evo q.b
  • Besciamella  

Preparazione:

La prima cosa da fare per preparare le Lasagne di Pane Carasau è la besciamella. Qui potrete trovare la ricetta. A questo punto non vi resta che preparare il ragù, per condirle. Anche in questo caso vi rimandiamo alla sezione Salse del nostro blog, dove potrete trovare gli ingredienti e le istruzioni per la preparazione di un ragù a prova di scarpetta :-)


Una volta pronto il ragù di carne, prendete una pirofila rettangolare, passate sul fondo del burro e un bel cucchiaio di besciamella.
Cominciate a disporre il pane carasau, coprendo tutta la superficie della pirofila,  poi versatevi delicatamente uno strato abbondante di  ragù, la besciamella e il pecorino.
Poi un altro foglio di pane carasau, e cosi via, a completare un secondo strato. Formate più strati, fino ad esaurire tutti gli ingredienti e ad arrivare allo spessore desiderato.
Terminate l’ultimo strato con del ragù e  una generosa manciata di pecorino.
Infornate  il tutto a 160° per 20/30 minuti. 

Bon apetit!



Ingredients:


     1 pkt 250g/8oz Carasau Bread
     150g/5oz Pecorino Cheese, finely grated
     500g/1lb Good quality minced meat
     2 Tins 400g/14oz chopped tomatoes or sundried tomato puree
     1 Large onion, finely chopped
     vegetal broth
     wine
     1 carrot
     1 celery
     a pinch of freshly ground black pepper
     salt, as needed
     extra virgin olive oil, as needed
     1 lt Béchamel sauce



Method: 


First thing to do when preparing Carasau Bread Lasagne is the Bechamel Sauce and the Ragù  – a meat based sauce – just visit the "Sauce" section of this blog for checking out these recipes.

Once your Beschamel and Ragù are ready, take a rectangular oven pan; butter the pan and ladle the béchamel sauce to completely cover the bottom.
Lay the carasau sheet bread over the bechamel sauce and ladle plentiful meat mixture.
Sprinkle with Pecorino cheese.
Repeat the layers, finishing with minced meat and a generous fistful of Pecorino cheese.
Bake in a preheated oven 325° F for 20/30 minutes or until the top looks nicely browned!








lunedì 12 marzo 2012

 
Malloreddus alla Campidanese
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I Malloreddus o gnocchetti sardi  sono una pasta povera di tradizione agropastorale fatta utilizzando esclusivamente  semola di grano duro e acqua.
Il loro nome in lingua sarda porta alla mente i vitelli (Malloru=Toro) e deriva dal metodo di preparazione a mano dalla quale se ne ricavava un prodotto cicciotto che nell'immaginario assumeva la forma di piccoli vitelli.
I Malloreddus alla Campidanese, cosi come l’agnello o il maialetto arrosto, accompagnano le feste più importanti quali matrimoni, sagre,etc, ma molto più semplicemente sono re indiscussi delle domeniche in famiglia.


martedì 28 febbraio 2012



Fregola con arselle 
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Cosa c'è di meglio che tornare a casa e trovare, fumante, la fregola con le arselle ad aspettarti sul piatto?
Davide sa bene che a certe cose non resisto e così, per le nostre ricorrenze importanti o per il gusto di farmi una sorpresa, questo piatto tipicamente nostrano è spesso riproposto. E devo dire che anche il 14 Febbraio da poco passato mi è proprio piaciuto.


mercoledì 8 febbraio 2012




Zeppole o Tzippulasa

In Sardegna, come in quasi tutto il meridione d’Italia, le zeppole sono un dolce tipico di carnevale.
Anche dette tzìppulas (pronuncia: I' tsippulasa)tsippuasa, la loro ricetta varia compatibilmente con le tradizioni locali: piccole differenze ma anche varianti più importanti come il liquore che viene utilizzato (all’anice nel Campidano e su fil’e ferru nel nord Sardegna)
In generale il termine sta ad indicare delle frittelle a base di farina, uova, latte e zafferano.
La ricetta che pubblichiamo è quella più vicina a noi, gentilmente tramandata da tzia Antonichedda.

domenica 25 dicembre 2011

Ciambelline Sarde
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Concorderete con me che dopo aver trascorso un sabato a risolvere tutto ciò che si era lasciato in sospeso  durante la settimana - regali di Natale, la fila alle Poste, due barra tre lavatrici, il pranzo dalla mamma… -  non c’è niente di meglio di lei, la Domenica!
La Domenica è di solito il giorno in cui ci si coccola un po’: colazione inglese se siamo tutti e due insieme a casa, un giretto al mercatino di viale Trento alla ricerca di qualche vinile usato, una cioccolata e due chiacchiere alla caffetteria con qualche amico e poi la SPERIMENTAZIONE in cucina.

Ma oggi la Domenica è stata un po’ atipica: ancora sazi e sfiniti dallo squisito cenone della vigilia di Natale che si è prolungato fino a notte inoltrata, ci siamo svegliati abbastanza tardi, ritrovandoci poi a preparare un po' di fretta gli antipasti, il ragù, l’agnello, il cinghiale alla cacciatora e le bracioline per i nostri 12 commensali.
Ma non siamo stati del tutto sprovveduti e qualche giorno fa abbiamo impastato un centinaio di culurgiones e preparato anche una dolce alternativa al Panettone, Pandoro e Torrone che l’anno scorso aveva riscosso un discreto successo e che, per tradizione sarda, da sempre arricchisce le nostre tavole in ogni occasione di festa: le ciambelle!
Adesso ve le racconto!



mercoledì 14 dicembre 2011

Liquore di Mirto
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Durante una classica passeggiatina digestiva pomeridiana in campagna, che seguiva un ancor più classico barbeque nei pressi di San Vero Milis (OR), decidemmo di cogliere delle bacche di mirto dalle tante piante fiorite.  


Il liquore di mirto è tipicamente isolano e viene bevuto dai Sardi pressocché in tutte le occasioni. Più o meno come i Russi bevono la vodka e gli Irlandesi il whiskey, per intenderci.



lunedì 5 dicembre 2011



"Bianchini sardi" o "Bianchittus"
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Il fine settimana è stato trascorso nell'Oristanese con i parenti più stretti e potendo usufruire del forno a legna costruito dalle sapienti mani di mio zio (maistru 'e muru), la domenica è stata trascorsa ad infornare pane, dolci e tanta carne. 
Tra i vari tipi di dolci preparati,  decidiamo di pubblicare come prima ricetta quella dei bianchini: delicatissimi dolci tipici sardi fatti di albume, mandorle e zucchero.
I bianchini necessitano di una cottura lunga a temperatura molto bassa (60/80 gradi) in maniera tale che mantengano il caratteristico colore bianco, considerato simbolo di purezza, pur asciugando quasi totalmente il morbido interno. Secondo la tradizione, questi deliziosi dolcetti venivano offerti dagli sposi per ringraziare dei doni ricevuti al loro matrimonio.



Ingredienti:
  • 100 gr di zucchero per ogni albume (noi abbiamo utilizzato 7 albumi e di conseguenza 700 gr di zucchero)
  • 300 gr. di mandorle sbucciate e tostate
  • Perline argentate o codette colorate
  • Scorza grattuggiata di limone q.b.


Preparazione:

Preriscaldare il forno a temperatura bassissima (60° - 80°), se utilizzate un normale forno elettrico o a gas. 
Nel nostro caso si è utilizzato il calore residuo del forno a legna: i bianchini sono rimasti all’interno per circa due ore. 
Montate a neve gli albumi d’uovo, avendo cura di aggiungere poco per volta lo zucchero. Quando il composto sarà ben montato, incorporarvi le mandorle precedentemente tagliate nel senso della lunghezza in fettine sottilissime.
Stendete la carta da forno sulla teglia e aiutandovi con una sacca per dolci o con un cucchiaio disponetevi sopra il composto formando delle spirali. Cospargete di codette colorate e/o perline argentate.


Consigliamo di servire con un bicchierino di Malvasia di Sardegna.


Sardinian Bianchini   (almond meringues)

We have decided to have a lovely family weekend within the province of Oristano. Taking advantages of my uncle's handmade wood stove, we have spent the whole Sunday baking bread, pastries and a lot of meat.

Among the different kinds of pastries that we prepared, "bianchini's" is the one we chose as first recipe of the blog. They are dainty pastries made of egg whites and almonds.
Bianchini need long baking time at very low temperature (60/80 degrees) in order for them to maintain their characteristic white colour (which was considered symbol of purity), while firming up. In Sardinian tradition they were offered from spouses to thank the givers for the gifts received.

Ingredients:

  • 100 g sugar per 1 egg white (as we have used 7 egg whites, 700 g of sugar have been added)
  • 300 g of shelled/peeled almonds which were previously dried in oven
  • Silver balls candies and coloured sugar strands
  • Zest of a lemon (we used three).

Method:


Preheat the oven to very low temperature (60° - 80°). As previously said, we used the residual heat of the wood stove and kept them in for about 2 hours.
Beat the clear adding gradually the sugar until stiff. Then, add the flaked almonds and the lemon zest.
Set non-stick paper on the baking tins and pipe the mixture onto them, using a sac-à-posh or a spoon to give them a spiral  shape.
Sprinkle over the sugar strands and silver pearls.


Accompany with a glass of Sardinian Malvasia Liqueur.